Roma di rigore: Dybala decisivo, Venezia battuto 1-0

AS ROMA NEWS VENEZIA DYBALA – Tre rigori nelle ultime due trasferte, due vittorie e sei punti. Paulo Dybala si prende la scena e regala alla Roma il successo sul Venezia grazie a un penalty trasformato con la solita freddezza. Una vittoria che vale l’ottavo risultato utile consecutivo in campionato e la seconda vittoria di fila fuori casa, un evento che non accadeva da oltre un anno, riporta Il Tempo.

Gara controllata, ma senza brillare

I giallorossi non incantano, ma gestiscono la sfida con solidità senza rischiare troppo. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, serviva una risposta e la squadra di Claudio Ranieri l’ha trovata, pur senza brillare. Il successo contro la penultima in classifica non cancella la delusione di San Siro, ma permette di tenere viva la corsa all’Europa.

Ranieri, con un occhio rivolto al playoff di Europa League contro il Porto, lascia fuori Paredes e Hummels (ai quali ha concesso riposo) e lo squalificato Koné, dando spazio a Gourna-Douath dal 1’. Confermata la difesa a tre con Celik, Mancini e Ndicka, mentre sugli esterni agiscono Rensch e l’instancabile Angeliño. In avanti, accanto a Dybala, spazio a El Shaarawy e Dovbyk.

Dybala infallibile dal dischetto

La partita scorre con poche emozioni e più proteste che occasioni. Il Venezia reclama due rigori per presunti falli di mano in area di Mancini e Ndicka, entrambi giudicati involontari dall’arbitro Zufferli. La Roma sfiora il vantaggio con Dovbyk, fermato da un attento Radu, e con Mancini, il cui colpo di testa viene respinto sulla linea da Nicolussi Caviglia.

Il momento chiave arriva al 55’: Angeliño anticipa Marcandalli in area e subisce fallo. Rigore netto, che Dybala trasforma spiazzando Radu. L’argentino mantiene la sua impressionante media dal dischetto: 17 su 17 con la maglia della Roma. Nel finale Ranieri gestisce le forze, inserendo Nelsson, Pisilli, Baldanzi e Shomurodov, e i giallorossi blindano il risultato senza soffrire.

Ora il Porto: la Roma è chiamata al vero esame

Non è stata una prestazione scintillante, ma quello che contava erano i tre punti. Ranieri lo sa e guarda già avanti: “Il vero esame sarà contro il Porto, guai a non dare tutto”. Giovedì i giallorossi voleranno in Portogallo per l’andata del playoff di Europa League, l’ultimo treno per dare un senso alla stagione.

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