Rassegna stampa
Roma, Champions a rischio: servono due vittorie e un passo falso di Juve o Lazio. Ma la squadra ci crede

AS ROMA NEWS MILAN CHAMPIONS LEAGUE – Ci sono almeno 40, se non 50 milioni di motivi per cui la Roma non può permettersi di smettere di credere nella qualificazione alla prossima Champions League. Il ricco tesoretto garantito dal quarto posto farebbe gola a qualsiasi club, ma la sconfitta di Bergamo ha complicato notevolmente i piani della proprietà Friedkin.
Dopo il ko contro l’Atalanta, Claudio Ranieri è apparso visibilmente contrariato, pronto a sfogarsi contro le decisioni arbitrali del VAR, gestito da Abisso. A mente fredda, però, il tecnico ha radunato la squadra, invitando tutti a non mollare fino all’ultima giornata. Il morale resta alto, anche se la classifica ora sorride un po’ meno.
La Roma è scivolata al sesto posto, che oggi garantisce solo l’accesso alla Conference League. Le dirette concorrenti, Juventus e Lazio, sono salite a 64 punti, uno in più dei giallorossi (63), con due giornate ancora da giocare. Alle spalle incalzano Bologna e Milan, rendendo la corsa ancora più serrata.
Secondo Il Messaggero, a cura di Daniele Aloisi, è la Juventus ad avere il calendario più favorevole, con Udinese e Venezia all’orizzonte. La Roma, invece, affronterà il Milan all’Olimpico e il Torino in trasferta: due gare ad altissima tensione.
Il regolamento, inoltre, non aiuta. Con la Lazio c’è parità negli scontri diretti, ma i biancocelesti sono avanti per differenza reti (+20 contro +17) e gol segnati (53 a 51). In caso di arrivo a pari punti, la squadra di Tudor resterebbe comunque davanti. Nessun margine d’errore, dunque, per i giallorossi, che dovranno vincere entrambe le gare e sperare in un passo falso delle rivali.
La delusione di Bergamo brucia, ma ha anche ricompattato il gruppo. La polemica arbitrale ha fatto da scudo e da stimolo. La Roma è chiamata all’impresa. Perché la Champions, oggi più che mai, vale oro.
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