Calciomercato Roma, sogno Sancho: perché l’affare non è (del tutto) impossibile

CALCIOMERCATO AS ROMA SANCHO – Nel calciomercato estivo, la parola “impossibile” andrebbe usata con cautela. Lo dimostrano i precedenti: Dybala nel 2022 e Lukaku nel 2023 sembravano colpi irrealizzabili, eppure sono diventati realtà. Oggi il nome “proibito” è quello di Jadon Sancho, esterno offensivo del Manchester United, un’operazione complessa ma non del tutto fuori portata. Il principale ostacolo è l’ingaggio: sei milioni netti a stagione, più commissioni a doppia cifra per gli agenti, una cifra importante per una Roma che deve rispettare i vincoli del Fair Play Finanziario. Tuttavia, nel calciomercato di agosto le situazioni possono cambiare in fretta e ciò che è vero a metà mese può trasformarsi a pochi giorni dalla chiusura, riporta Il Corriere della Sera.

Nelle ultime ore il direttore sportivo Ricky Massara ha contattato gli agenti di Sancho per sondare la situazione e capire margini e concorrenza. Non si tratta ancora di una trattativa, ma di un primo passo per valutare lo stato dell’arte e le reali possibilità di affondo. L’inglese, per ora, non sembra convinto dal corteggiamento del Besiktas, fin qui la squadra più insistente su di lui. Per la Roma, entrare concretamente in corsa significherà evitare l’inserimento di un club qualificato in Champions League che possa sparigliare le carte e, soprattutto, liberare spazio nel monte ingaggi con cessioni mirate.

In quest’ottica, oltre a Lorenzo Pellegrini – che però non intende lasciare la Capitale e punta a decidere il futuro solo a scadenza – i nomi in uscita potrebbero essere Mario Hermoso e Artem Dovbyk, entrambi con uno stipendio da 3,5 milioni netti. Ridurre il peso salariale aprirebbe la possibilità di un’offerta concreta per Sancho, che rappresenta il profilo ideale per Gian Piero Gasperini: rapido, tecnico, abile nell’uno contro uno e in grado di accendere la fantasia dei tifosi. Qualità che i Friedkin hanno spesso tenuto in grande considerazione quando si è trattato di investire in un colpo d’effetto.

Non siamo ancora al punto di parlare di un affare in chiusura, ma neppure si può etichettare Sancho come un’operazione impossibile. Se la Roma riuscirà a muovere le pedine giuste e alleggerire il monte stipendi, il sogno dell’esterno inglese potrebbe passare da suggestione a colpo concreto, proprio come già successo in passato con altre “missioni impossibili”.