AS ROMA NEWS DERBY EL SHAARAWY – I quattro moschettieri, quelli che il derby lo hanno giocato un po’ in tutte le salse. Certo, nulla a che vedere con le 44 sfide di Francesco Totti o le 31 da Daniele De Rossi, ma comunque gente con un’esperienza consolidata, riporta La Gazzetta dello Sport.
Sono gli specialisti del derby, quelli che in casa Roma non dovrebbero tremare neanche un attimo. Perché il derby lo conoscono così bene che se non è una sfida come un’altra (perché non lo potrà mai essere) è di certo una partita a cui sono abituati. Sono El Shaarawy, Cristante, Mancini e Pellegrini, i 4 romanisti in doppia cifra. In testa c’è il Faraone con 16 stracittadine, poi Cristante con 14 e a seguire Mancini e Pellegrini con 13.
Di questi, domani Mancini e Cristante sono certi di giocare, un altro – El Shaarawy – si giocherà un posto fino alla fine con El Aynaoui, mentre Pellegrini potrebbe essere la carta a sorpresa, il jolly da giocarsi al momento giusto. Cristante è quello che dovrà dare equilibrio in mezzo al campo, pressando dal fondo i portatori di palla laziali per evitare che possano costruire l’azione liberamente. Mancini, invece, dovrà cercare di arginare Castellanos e – magari – togliersi qualche soddisfazione nelle sue sortite offensive.
El Shaarawy è invece lo specialista in casa Roma, con ben 19 sfide personali. Il suo è un bilancio in parità, con 7 successi, 2 pareggi e 7 sconfitte. Due le partite che gli resteranno nella mente: il 4-1 esterno di campionato del 2015/16 dove aprì le danze con un colpo di testa e il 3-2 della semifinale di ritorno della Coppa Italia 2016/17, dove segnò un gol regalò un assist a Salah.
“L’obiettivo è tornare in Champions, è troppo tempo che la Roma ne è fuori – ha detto ieri – .E poi andare il più avanti possibile in Europa League e arrivare in fondo in Coppa Italia. Con Gasp siamo sulla strada giusta”. Il Faraone domani si giocherà una maglia da titolare con El Aynaoui. Oltre che permettere al tecnico giallorosso di avere un cambio offensivo da potersi giocare in corsa: il Faraone, appunto, che se giocherà dal via sarà anche il capitano: “Un orgoglio e una cosa di cui sono fiero. La fascia a Roma è da sempre qualcosa di speciale”.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA