Roma, Dovbyk sotto esame: Gasperini vuole risposte dall’ucraino per confermarlo al centro dell’attacco

AS ROMA NEWS DOVBYK GASPERINI – Diciassette gol alla prima stagione in Serie A non sono un bottino da sottovalutare, soprattutto per un attaccante che si è ritrovato catapultato in un nuovo campionato e in un ambiente esigente come quello della Roma. Eppure, intorno ad Artem Dovbyk resta un velo di incertezza. Lo dimostrano i movimenti di mercato della società giallorossa, che da settimane cerca un nuovo centravanti: prima Mikautadze e Krstovic, oggi Ferguson, domani magari Hojlund, riporta La Gazzetta dello Sport.

Secondo quanto filtra da Trigoria, anche Gian Piero Gasperini non sarebbe pienamente convinto dell’attaccante ucraino. Il motivo? Per il tecnico piemontese Dovbyk è troppo statico e poco aggressivo dal punto di vista agonistico, caratteristiche fondamentali nel suo sistema di gioco. Gasperini, del resto, è uno specialista nel valorizzare i numeri nove: da Milito a Zapata, da Muriel a Scamacca fino a Retegui, molti dei suoi ex centravanti sono esplosi proprio sotto la sua guida.

Ora la palla passa a Dovbyk. Toccherà all’ex Dnipro dimostrare di poter diventare una vera macchina da gol anche con Gasperini in panchina, cambiando passo e intensità già a partire dal raduno di domenica prossima a Trigoria. La società ha investito su di lui 38,5 milioni di euro appena un anno fa e non vuole svalutare il proprio patrimonio tecnico.

Con l’arrivo imminente di un altro attaccante – Ferguson è vicino, Hojlund resta sullo sfondo – il tempo per convincere Gasperini non sarà infinito. Ma Dovbyk è pronto a giocarsi le sue carte e a provare a scrollarsi di dosso quell’etichetta di bomber “statico” che non si addice alle ambizioni della nuova Roma.