Smalling è un gigante, Karsdorp inesauribile. Spinazzola il più atteso

AS ROMA NEWS SMALLING KARSDORP SPINAZZOLA – Sono nove, sono quelli che sono sicuri di restare in giallorosso anche la prossima stagione. Possono essere definito lo zoccolo duro, sicuramente quelli su cui Mou costruirà l’architrave della Roma della prossima stagione. Iniziando ovviamente da Rui Patricio, che anche nella finale di Tirana ha dimostrato che qualità ha aggiunto alla squadra giallorossa, facendole fare un bel salto in avanti rispetto alle precedenti esperienze (basti pensare a Olsen o Pau Lopez), scrive La Gazzetta dello Sport.

E poi i due monumenti della difesa giallorossa, Smalling e Mancini, due a cui Mourinho non rinuncerebbe per nulla al mondo. L’inglese rinnoverà a breve, allungando di un anno il suo contratto fino al 2024, il Mancio il contratto lo ha già rinnovato fino al 2026, ma presto arriverà un anno in più. Ma tra i difensori ha un posto sicuro anche Kumbulla, confermato in diretta da Mou nella conferenza precedente alla finale. «Marash resterà con noi al 100%, ha dei margini di crescita molto ampi».

E poi gli esterni: Spinazzola, Karsdorp e Zalewski. Tutti sicuri di restare, con la coppia a destra che è già fatta e quella a sinistra che ha bisogno di un’alternativa a Karsdorp. Sempre che Mou decida di continuare con la difesa a tre, perché se dovesse tornare a quella a 4 Zalewski, ad esempio, tornerebbe a lavorare come trequartista, il suo ruolo naturale. Infine i due gioielli, Pellegrini ed Abraham. Loro più di tutti gli altri hanno fatto la storia di questa stagione giallorossa e su di loro Mou vuole costruire anche la Roma del futuro.

Pellegrini è molto di più di una semplice fantasista, è l’anima di questa Roma, il suo cuore pulsante, non fosse altro perché ce l’ha dentro fin da bambino. Abraham, invece, è arrivato nella Capitale pieno di dubbi («All’inizio non volevo venire, non pensavo fosse la scelta giusta per il mio futuro, poi ci ha pensato Mou a convincermi»), ma strada facendo se ne è innamorato. E non ha mai fatto niente per nasconderlo, anzi. Anche a Tirana è stato chiaro, palesando il suo amore per questi colori. E nonostante le offerte non manchino, Tammy la sua scelta l’ha già fatta: resterà a Roma, per essere ancora più grande.