Scamacca sogna il ritorno alla Roma: contatti con Gasperini e trattativa avviata con l’Atalanta

CALCIOMERCATO AS ROMA SCAMACCA – Gianluca Scamacca e la Roma, una storia che potrebbe riaprirsi. Il centravanti dell’Atalanta, cresciuto nel vivaio giallorosso prima di emigrare giovanissimo al PSV, ha manifestato in più occasioni il desiderio di tornare a casa. Un desiderio che, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, è diventato più concreto con l’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma.

Proprio con il tecnico piemontese Scamacca ha vissuto la sua miglior stagione in carriera, culminata con la vittoria dell’Europa League e 19 gol stagionali. Il rapporto tra i due è solido e si è rinsaldato anche recentemente, in occasione del matrimonio dell’attaccante con Flaminia Appolloni, celebrato proprio a Roma: lì, tra un brindisi e una confidenza, Scamacca e Gasperini avrebbero riaperto il discorso legato a un possibile ritorno in giallorosso.

Attualmente, l’ex Sassuolo parte dietro nelle gerarchie offensive della Dea, complice l’ascesa di Mateo Retegui, e l’Atalanta è pronta a valutare le offerte per lui. La richiesta, secondo le ultime indiscrezioni, si aggira intorno ai 25 milioni di euro, la stessa cifra che la Roma ha incassato per la cessione di Enzo Le Fée al Sunderland. Il ds Florent Ghisolfi sta lavorando per capire la fattibilità dell’operazione, anche alla luce del monte ingaggi e della necessità di ottenere uno sconto sullo stipendio da 3,2 milioni netti a stagione che percepisce Scamacca.

In alternativa, restano calde le piste che portano a due profili “italiani”: Lorenzo Lucca dell’Udinese e Nikola Krstovic del Lecce, entrambi classe 2000 e con valutazioni simili. Ma Scamacca ha dalla sua due fattori determinanti: la conoscenza dell’ambiente romano e un rapporto diretto con l’allenatore, elementi che potrebbero fare la differenza.

Il legame con la città, la famiglia e la maglia non si è mai davvero interrotto: Scamacca, romano e romanista, tornerebbe nella Capitale non solo per amore di Flaminia e della madre Cristiana, ma anche per indossare di nuovo quei colori che sente suoi da sempre. Ora la palla passa a Ghisolfi: il sogno può diventare realtà, ma servirà l’incastro giusto.