AS ROMA NEWS DYBALA RENATO SANCHES MOURINHO – La Roma si gioca tutto nelle prossime tre partite, praticamente in circa 10 giorni. Perché il ritardo accumulato in classifica in questo inizio di stagione non permette ulteriori passi falsi, a partire da domenica contro il Lecce. Non vincere, contro una squadra comunque da prendere con le molle, rischia di compromettere tanto. Così come eventualmente accadrebbe in caso di sconfitta nel derby di domenica prossima.
Nel mezzo lo scontro con lo Slavia Praga, ma in Repubblica Ceca basterebbe anche un pareggio. Attenzione, perché perdere con più di un gol di scarto rimetterebbe il primo posto in discussione. Per questo Mourinho dovrà gestire in maniera certosina ogni singolo minuto di tutti i calciatori a disposizione e quelli che rientreranno (ovvero Dybala e Renato Sanches). Con l’obiettivo di non far giocare a nessuno tre partite in una settimana. E per fare ciò il turnover diventa l’unico strumento a disposizione del tecnico, che ha bisogno di 19-20 calciatori. Due squadre. Più i ‘bambini’ di Mou.
A Praga la partita troveranno più spazio le cosiddette seconde linee. Svilar, Celik, Aouar, Paredes, El Shaarawy, Belotti, anche Pagano scaldano i motori per l’Europa, anche se qualcuno sarà chiamato in ogni caso gli straordinari. Smalling, come ormai arcinoto, difficilmente tornerà per il derby con la Lazio.
In difesa Mancini, Llorente e Ndicka dovranno giocarle quasi tutte, con la possibilità di arretrare Celik e far rifiatare qualcuno a turno. Il turco rappresenta un’alternativa anche sulla destra, dove Kristensen potrà giocare solo di domenica. Il danese si alternerà con Karsdorp. A sinistra Zalewski è l’unico a disposizione visto che Spinazzola rischia di tornare dopo la sosta (cercherà di stringere i denti per il derby).
Per questo è possibile che El Shaarawy agisca nuovamente da esterno mancino, in assenza di alternative. Lo permette anche il ritorno di Paulo Dybala, che andrà comunque centellinato. L’argentino contro il Lecce può partire dal primo minuto, ma farà una staffetta con Belotti o Azmoun per presentarsi al top domenica contro il suo ex allenatore Sarri. Lukaku, invece, ha bisogno di giocare, e potrebbe saltarne solo una (o comunque ad entrare a partita in corsa).
A centrocampo Renato Sanches va trattato con estrema cautela ma può cercare di ritagliarsi dello spezio nel derby del 12 novembre. Entrerà nella ripresa facendo rifiatare magari Bove e Aouar, che contro il Lecce dovranno giocare titolari. Pellegrini rientrerà solo nel derby e sarà necessario puntare di nuovo su Aouar con Lecce e Slavia. Ci sarà spazio molto probabilmente anche per Pagano, magari a Praga, e per qualche altro ‘bambino’ che in queste settimane ha già debuttato. Sarà necessario anche gestirli durante le partite con i cambi.
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