Gregoire Defrel

Dopo 8 mesi di tira e molla, Gregoire Defrel può esultare. Tra qualche ora, infatti, l’attaccante francese riabbraccerà Di Francesco e diventerà ufficialmente il 2° acquisto più oneroso della Roma americana. L’accordo definitivo è stato trovato ieri pomeriggio tra Monchi e la dirigenza del Sassuolo, all’incontro ha preso parte pure Pocetta l’agente del calciatore. Defrel arriverà in prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni più 2 di bonus. Una cifra che lo proietta alle spalle del solo Iturbe (24,5 milioni a bilancio) nella classifica degli acquisti più cari della Roma di Pallotta. A Trigoria si attendono, ovviamente, un esito sportivo diverso. Il francese di origini martinicane guadagnerà 1,5 milioni per 5 stagioni e con Di Francesco in due anni ha segnato 23 gol in 73 match.

Da Detroit il tecnico benedice il suo acquisto: «Spero che arrivi qui presto. Lui può fare il vice Dzeko e l’esterno a destra. Chi critica il prezzo deve sapere che io voglio una squadra competitiva e una concorrenza importante in tutti i ruoli. Defrel alzerà il livello di competitività». Per questo Eusebio si aspetta altri acquisti: «Il mio desiderio è colmare il gap con squadre come il Psg anche se le forze economiche sono diverse e loro hanno cambiato molto meno. A noi servono altri giocatori in diversi ruoli. Anche io vorrei tutto e subito, ma bisogna essere meno frettolosi. Dobbiamo migliorare questa rosa».

Chiuso Defrel, che raggiungerà i nuovi compagni in Usa, per completare il reparto si va in direzione Marhez. Ma non prima del weekend. La Roma dopo aver convinto l’algerino e sondato il terreno col Leicester proverà entro domenica a rilanciare fino a 30 milioni più bonus per consegnare a Di Francesco il dopo Salah. «Io non devo fare pubblicità per portare Mahrez – ha detto Di Francesco – So che la Roma lo sta seguendo. Per me è interessante essendo mancino e giocando a destra, altro non dirò».

Altro lo ha detto Gonalons: «Mahrez è un grande, ci darebbe qualcosa di importante». Dopo il rilancio Monchi capirà se si può continuare a sognare oppure tornare su obiettivi meno ostici: in primis Suso, ma anche Yarmolenko. Per la fascia sinistra prosegue spedita la trattativa col Torino per Barreca: 14 i milioni che la Roma è disposta a mettere sul piatto, il Toro ne chiede 18. L’accordo può trovarsi a metà strada con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Piacciono anche Gayà del Valencia e Durmisi del Betis.

(Leggo – F. Balzani)

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