(Adnkronos) – Una piazza gremita e calorosa ha salutato ieri l’apertura del Festival Letterario Aquilano – L’Aquila Città del Libro, con grande partecipazione agli incontri che hanno visto protagonisti Giordano Bruno Guerri con “Gabriele D’Annunzio. La vita come opera d’arte” e Marco Travaglio con “Ucraina, Russia e Nato in poche parole”. "Un principio di buon auspicio. Davanti all'Auditorium del parco è stata inaugurata la terza edizione del festival L'Aquila Città del Libro e abbiamo – afferma in una nota Claudia Pagliariccio – voluto dare il via con due pesi massimi del dibattito culturale italiano. Giordano Bruno Guerri, accompagnato da Alberto Orsini, ci ha aperto lo scrigno del gigante d'Abruzzo Gabriele D'Annunzio. Aneddoti, battute, poesie, vita, amori e scritti un bagno alle fonti del piacere d'annunziano. Per chiudere Marco Travaglio sulla guerra russo-ucraina ha intrattenuto un pubblico da quasi 500 persone, accompagnato dalle domande del giornalista aquilano Alessandro Rico. Ora siamo pronti per la seconda giornata con ospiti del calibro del già ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, che ci parlerà di Giuseppe Prezzolini, e di Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, che ci racconterà il mondo e l'Europa attraverso gli scritti di Jean Raspail. Fondamentale, inoltre, la partecipazione del sindaco Biondi, per i saluti istituzionali, di Ersilia Lancia, assessore al turismo del Comune dell'Aquila, di Roberto Santangelo, assessore alla cultura regionale, e Vincenzo Calvisi in rappresentanza della provincia". —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA