Roma, sorpasso sulla Lazio e difesa di ferro: Ranieri sogna l’allungo europeo

AS ROMA NEWS RANIERI CHAMPIONS LEAGUE – Quella che sembra solo un’apparente parità in classifica è in realtà un sorpasso vero e proprio. Roma e Lazio oggi sono appaiate al sesto posto in Serie A con 60 punti ciascuna, ma grazie agli scontri diretti favorevoli – vittoria 2-0 all’andata e pareggio 1-1 al ritorno – la squadra di Claudio Ranieri è ufficialmente davanti ai biancocelesti. Un dettaglio che fa tutta la differenza in una corsa all’Europa che si gioca sul filo dei nervi e dei numeri, riporta La Gazzetta dello Sport.

Il sorpasso assume contorni ancora più clamorosi se si guarda al passato recente: alla 13ª giornata, infatti, la Roma era sotto di 15 punti rispetto ai cugini. Una rimonta impressionante, costruita mattone dopo mattone da Ranieri, che ha saputo ridisegnare la squadra rendendola solida, concreta e cinica.

Il dato più impressionante è la striscia di 18 risultati utili consecutivi, frutto di 13 vittorie e 5 pareggi, ottenuti quasi sempre grazie a una tenuta difensiva da record. La Roma non segna molto, è vero – con ben otto successi per 1-0, più di qualsiasi altra squadra nei top 5 campionati europei (solo il Nottingham Forest si avvicina, con sette) – ma non prende gol. Ed è questa la chiave del successo.

Nelle ultime 14 partite la Roma ha incassato solo 6 reti, appena 9 in tutto il ciclo di 18 gare: una media di un gol subito ogni due match. Se si guarda alle medie degli allenatori stagionali, il paragone è eloquente: Daniele De Rossi viaggiava a 0,75 gol subiti a partita, Juric a 1,75, mentre Ranieri ha stabilizzato la retroguardia su un’incredibile media di 0,68 gol subiti a partita (15 reti in 22 gare di campionato).

Determinanti due mosse tattiche: Gianluca Mancini spostato al centro della difesa a tre, dove può coprire meno campo e gestire meglio le marcature, e Zeki Çelik reinventato come braccetto di destra, ruolo che sembra calzargli alla perfezione rispetto al più classico impiego da esterno.

Con questi numeri, la Roma non si limita a guardare la Lazio dallo specchietto retrovisore. Ranieri vuole l’allungo decisivo, per blindare un posto in Europa e lasciare la panchina con un’altra impresa firmata giallorossa.

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