Roma, accoglienza calorosa per Ferguson: oggi visite mediche, sarà il primo irlandese della storia giallorossa

CALCIOMERCATO AS ROMA FERGUSON – Evan Ferguson ha cominciato ufficialmente la sua avventura con la Roma. L’attaccante irlandese è atterrato ieri sera all’aeroporto di Ciampino intorno alle 20.20, accolto da circa 70 tifosi giallorossi che, tra cori, applausi e selfie, hanno fatto subito sentire al nuovo numero nove tutto il calore del popolo romanista. Un’accoglienza che sa di benvenuto autentico, e che lascia già intuire quanto ci sia fiducia nel suo potenziale, riporta La Gazzetta dello Sport.

Oggi Ferguson sosterrà le visite mediche al Campus Bio Medico di Trigoria, poi firmerà il contratto che lo legherà alla Roma e svolgerà la sua prima intervista da calciatore giallorosso. Si tratta del primo irlandese della storia del club, un investimento importante per il presente e il futuro: il giocatore arriva con la formula del prestito oneroso da 3 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato attorno ai 35 milioni. Per lui pronto anche un ingaggio più alto rispetto a quello percepito al Brighton: 1,2 milioni netti, che coi bonus potrà superare i 2 milioni.

Ferguson non sarà solo l’alternativa a Dovbyk, che tornerà a disposizione domani dopo l’affaticamento muscolare accusato nei giorni scorsi, ma anche un potenziale concorrente diretto per il ruolo di titolare. La sua voglia di riscatto, dopo una stagione opaca in Premier League, si sposa perfettamente con la filosofia di Gian Piero Gasperini, che ha già dimostrato in passato di saper valorizzare al massimo i centravanti dinamici e aggressivi come lui.

L’irlandese, infatti, è più mobile rispetto a Dovbyk e ha anche un agonismo che potrebbe renderlo l’uomo ideale per certe sfide ad alta intensità. Inizialmente potrebbe alternarsi con il centravanti ucraino, ma non è da escludere che a stagione in corso il tecnico decida anche di sperimentare il doppio centravanti, magari con un trequartista alle spalle – Dybala, Soulé o Pellegrini – pronto a cucire gioco.

Nonostante le recenti difficoltà in Inghilterra, Ferguson resta un talento purissimo, un tempo paragonato a mostri sacri come Harry Kane e Alan Shearer. Ora spetta a Gasperini rilanciarlo, mentre lui ha solo un pensiero in testa: tornare a far gol. E farlo sotto la Sud potrebbe essere il miglior modo per iniziare.