AS ROMA NEWS EUROPA LEAGUE GASPERINI – «Girone bello tosto, da battagliare da subito». Con queste parole Gian Piero Gasperini ha sintetizzato il sorteggio che ha visto la Roma inserita in un raggruppamento di Europa League tutt’altro che semplice. Nessuna corsia preferenziale, anzi: avversarie diverse per storia e stile di gioco, tutte però in grado di creare difficoltà se sottovalutate, riporta Il Corriere della Sera.
«Il Lilla e lo Stoccarda sono tra le migliori di questa Europa League. Il Midtjylland l’ho già incontrato e ho fatto fatica. In trasferta sono tutte belle partite, in ambienti difficili. Dobbiamo sudare da subito, partita per partita», ha aggiunto l’allenatore, ricordando l’imprevedibilità di questa nuova formula europea.
All’Olimpico arriveranno sfide impegnative. Il Lilla di Genesio porta con sé una rosa giovane e intensa, con punte di talento come Zhegrova e Bouaddi, e l’esperienza di Giroud. Lo Stoccarda, pur avendo perso Woltemade, resta squadra organizzata con riferimenti come Stiller e Demirovic, capace di reggere ritmi alti per tutta la gara. Più abbordabile sulla carta il Viktoria Plzen, squadra esperta e ben organizzata difensivamente, ma con meno brillantezza atletica rispetto alle altre.
La vera incognita è il Midtjylland, club danese che lavora sui giovani e che in casa si trasforma, spinto da freschezza e aggressività. Occhi su Franculino, attaccante già seguito dai giallorossi, e su Billing, ex Napoli, che danno sostanza a una rosa frizzante.
Le trasferte offriranno scenari suggestivi e complessi. A Glasgow, contro Rangers e Celtic, la Roma troverà due stadi infuocati, con tifoserie storiche e passionali che possono pesare più del rendimento sul campo. A Nizza, invece, il pericolo sarà soprattutto tecnico: la squadra francese ha individualità di livello, tra cui l’ex “allievo” di Gasperini Jérémie Boga, e potrà contare sul fattore Allianz Riviera. Infine, Atene e il Panathinaikos, club tornato competitivo dopo anni difficili, con una tifoseria caldissima e un gemellaggio storico con quella romanista che renderà la sfida ancora più speciale.
«Le vere competizioni arrivano a marzo, per me l’obiettivo è stare dentro», ha concluso Gasperini. La Roma dovrà arrivarci con energie e lucidità, imparando a soffrire e a gestire i momenti difficili. Perché in un girone simile, ogni partita può cambiare il cammino.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA