Callum Hudson-Odoi

CALCIOMERCATO AS ROMA HUDSON-ODOI – A Trigoria il cantiere-mercato non ha ancora aperto ufficialmente i battenti, ma la dirigenza giallorossa ha già tracciato le linee guida da consegnare a Gian Piero Gasperini. Tra queste c’è l’esigenza di aggiungere profondità e imprevedibilità sugli esterni offensivi, elementi fondamentali nel 3-4-2-1 del nuovo allenatore. In quest’ottica – rivela il tabloid inglese The Sun – la Roma avrebbe acceso i fari su Callum Hudson-Odoi, classe 2000 del Nottingham Forest tornato a brillare dopo le stagioni difficili al Chelsea.

L’inglese ha chiuso l’ultimo campionato con 36 presenze complessive, 5 reti e 3 assist tra Premier e coppe: numeri che, uniti a dribbling nello stretto e accelerazioni sul breve, lo hanno riportato stabilmente nel radar dei club europei in cerca di ali tecniche ma già pronte. La Roma non è però sola: anche il Napoli di Antonio Conte – alle prese con la rivoluzione tattica del 3-5-2 – avrebbe sondato il terreno, immaginando Hudson-Odoi come possibile alternativa di qualità nella batteria offensiva.

Il Nottingham Forest, consapevole della corte italiana, studia la contromossa: sul tavolo c’è un rinnovo con adeguamento economico per blindare il giocatore oltre il 2025. La strategia non è scontata, perché la società deve fare i conti con i paletti del Financial Fair Play inglese e valuta eventuali plusvalenze in uscita per finanziare il proprio mercato in entrata.

Per la Roma il fascino dell’operazione sta nel profilo del calciatore – giovane ma con esperienza in un campionato di primissimo livello – e nei margini di crescita che Gasperini ha già dimostrato di saper ottimizzare. Molto dipenderà dalle cessioni in agenda e dalla scelta del nuovo direttore sportivo, nodo ancora da sciogliere dopo l’addio di Florent Ghisolfi: un tassello che influirà sulle tempistiche e sulle priorità d’intervento.

Hudson-Odoi osserva e aspetta. Se il Forest non chiuderà in fretta per il rinnovo, Roma e Napoli potrebbero trasformare il semplice interesse in un vero e proprio braccio di ferro. In ballo c’è un esterno che, con le accelerazioni sul mancino e la capacità di giocare su entrambe le corsie, si candida a diventare un fattore tattico importante nella prossima Serie A.



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