CALCIOMERCATO AS ROMA KALIMUENDO EMEGHA – Gian Piero Gasperini ha cominciato a modellare la sua nuova Roma partendo dal reparto che, nel suo calcio verticale e aggressivo, fa realmente la differenza: l’attacco. Nelle prime chiacchierate con la dirigenza – e ora anche con il neo-d.s. Frederic Massara – il tecnico piemontese ha indicato due nomi che rispondono alla medesima logica: talenti under-23, già testati in campionati competitivi, pronti a crescere ma subito utilizzabili dentro un sistema che pretende pressione alta, scambi rapidi e attacchi alla profondità.
Il primo è Arnaud Kalimuendo, 22 anni, punto di riferimento del Rennes. Francese di scuola PSG, sa muoversi fra le linee, sprinta alle spalle dei centrali e non disdegna il lavoro di raccordo: caratteristiche che a Gasperini ricordano il “falso nove” capace di scivolare sugli esterni e liberare spazi ai trequartisti. Con 18 reti complessive nell’ultima Ligue 1, Kalimuendo ha confermato la crescita già intravista a Lens, attirando gli osservatori giallorossi. Il costo non è banale – si parte da circa venticinque milioni – ma l’ingaggio resta sostenibile, e il profilo piace anche perché garantisce rivendibilità.
Diverso, ma complementare, Emanuel Emegha: 1,95 d’altezza, longilineo e sorprendentemente esplosivo per uno con quella statura. Lo Strasburgo lo ha strappato al Saint-Gallen un anno fa e lo valuta intorno ai venti milioni dopo una stagione chiusa in doppia cifra fra campionato e coppe. L’olandese di origini nigeriane non è solo “torre” da area: attacca la profondità in pochi passi e, grazie a un primo controllo sempre orientato verso la porta, diventa pericoloso anche in conduzione. Un’arma che Gasperini immagina per allungare le difese avversarie e garantire quell’alternanza fra palla in piedi e pallone in verticale che ha sempre caratterizzato le sue squadre.
La Roma, oggi, parte da Abraham – in bilico dopo due anni difficili – e da Dovbyk, che il nuovo allenatore valuterà in ritiro; ma non aspetta di capire chi resterà: vuole farsi trovare pronta se si aprirà la porta giusta per un innesto di prospettiva. Massara sta già tessendo i primi contatti con Rennes e Strasburgo, consapevole che la concorrenza, soprattutto dalla Premier, non manca. La chiave potrebbe essere un’operazione strutturata: pagamento dilazionato, bonus legati a presenze e gol, magari una percentuale futura sulla rivendita – formule che la proprietà Friedkin ha già sperimentato per contenere l’impatto sul bilancio sotto i paletti del settlement agreement.
Kalimuendo ed Emegha non rappresentano sogni da copertina, ma pedine coerenti con la nuova filosofia: costruire una Roma più giovane, atletica, capace di crescere insieme al suo allenatore. Gasperini li considera perfetti per aprire spazi a Dybala e Soulé, per offrire profondità alle mezzali di inserimento e, soprattutto, per rimettere i giallorossi a correre verso la Champions. A Trigoria il dossier attaccante è in cima alla pila: se le trattative prenderanno la strada giusta, l’estate romanista potrebbe accendersi con un doppio colpo dal futuro luminoso.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
