Roma, si sveglia Belotti: doppietta. Bene Aouar, Pagano cresce

AS ROMA NEWS BELOTTI LATINA – Mourinho si tiene stretto Belotti. Con l’incertezza che si respira a Trigoria sul mercato, avere un attaccante con la sua grinta può sempre far comodo. La doppietta segnata contro il Latina in amichevole è il miglior viatico per provare a tornare sui suoi livelli. Che non possono essere quelli della passata stagione, quando ha chiuso l’annata con zero gol in Serie A, scrive Il Messaggero.

Non gli era mai successo in carriera, ma la dedizione e l’impegno mostrato allo Special One (e l’infortunio di Abraham all’ultima di campionato) sono stati sufficienti a fargli staccare un pass per il rinnovo. Il contratto, infatti, sarebbe scaduto il 30 giugno, ma Tiago Pinto lo ha prolungato fino al 2025 nonostante abbia centrato solo due condizioni su tre (minuti e presenze) che avrebbero fatto scattare il rinnovo automatico.

Il via libera era comunque arrivato anche da José che durante la stagione lo ha definito un eroe per aver giocato con una costola fratturata per aiutare i compagni in un momento di difficoltà. Quel gesto è valso una medaglia al merito, nonostante il suo campionato sia stato al di sotto delle aspettative. L’amichevole contro il Latina potrebbe essere il primo passo verso il riscatto: al netto di un paio di incertezze sotto porta, il killer instict è tornato a farsi vedere. Ha aperto le marcature a 20 minuti dal fischio d’inizio dopo aver addomesticato una verticalizzazione di Solbakken (sostituito al 30′ per un problema all’adduttore destro), smarcato in area un difensore e tirato a incrociare rasoterra sul secondo palo.

E poi la rete del 5-0 al 60′ grazie a un assist di Dybala che fintato il tiro e servito il Gallo alla sua destra per un gol facilissimo. Insomma, la sintonia sembra esserci, i movimenti sono fluidi, la squadra gira a dovere e ci sono le premesse per rendere meno amara la prossima stagione.

Positiva anche la prestazione di Aouar, nel vivo del gioco, e del giovane Pagano che Mourinho ha schierato titolare per la seconda volta consecutiva. Ha realizzato il gol del 2-0 e dimostra di sapersi adattare anche in mediana. Una manciata di minuti, invece, per i due nuovi acquisti arrivati a inizio settimana. Ndicka è apparso subito in forma.

Kristensen, invece, deve adattarsi alla difesa a tre: «La mia posizione preferita è quella di terzino di spinta a destra, ma posso giocare anche in altri ruoli. Le critiche dello scorso anno? La Premier è un campionato difficile, non è stata una buona stagione. Mi assumo una parte delle responsabilità, ho fatto il mio dovere ed è per questo che sono arrivato in un grande club».

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