Claudio Ranieri

AS ROMA NEWS NAPOLI CONTE RANIERI – Sarà Antonio Conte a dare il bentornato in Serie A a Claudio Ranieri domenica al Maradona. A “Sir Charles”, come lo chiamavano in Inghilterra, poteva di sicuro andare meglio. Lo dice la classifica: eredita una Roma con 13 punti, 14 gol fatti e 17 subiti, mentre dall’altra parte c’è il Napoli primo con 26 punti, 19 reti realizzate e appena 9 incassate, scrive Fabio Capello su La Gazzetta dello Sport.

Messa così, ai giallorossi servirà una vera e propria impresa per sovvertire il pronostico. Eppure sono convinto che Conte sia tutt’altro che felice di trovarsi di fronte un Ranieri all’esordio. Innanzitutto perché non potrà basarsi sulla Roma vista sinora per preparare la partita. Il nuovo tecnico l’ha già preannunciato nella conferenza stampa di presentazione: sarà una Roma più coperta, accorta, meno dedita al pressing e più attenta a chiudere gli spazi stando bassa. Una squadra più difficile da attaccare, se l’intento di Claudio sarà subito recepito dai suoi giocatori. E per il Napoli, che pur essendo in vetta non è stato sinora una macchina da gol, potrebbe essere un problema. In più, c’è l‘aspetto psicologico.

Quando arriva un nuovo allenatore, c’è sempre una reazione nello spogliatoio. Ranieri l’ha chiesta soprattutto ai “senatori”: penso a Pellegrini, Mancini e altri che sono stati pure duramente criticati nell’ultimo periodo. Ecco, anche io mi aspetto un salto in avanti da questi calciatori che hanno senz’altro qualità per fare meglio. Immaginando, dunque, una Roma molto chiusa, per Conte sarà fondamentale recuperare Lukaku, che ha saltato la gara del Belgio contro Israele per un’infiammazione, e che gli altri nazionali non tornino troppo stanchi. La freschezza e la lucidità sono le migliori alleate contro le difese molto serrate, insieme a un centravanti di peso come Romelu.

So che a Napoli Lukaku non sta convincendo tutti i tifosi, ma io resto della mia: se ce l’ho, lo voglio sempre in campo, quindi fossi in Antonio spererei che gli acciacchi di questi giorni passino in fretta, possibilmente già prima di domenica. In generale, comunque, gli azzurri ricominceranno dopo la sosta forti della buona prestazione contro l’Inter a San Siro che ha permesso loro di mantenere la testa della classifica. La netta sconfitta contro l’Atalanta pare già dimenticata e l’ambiente ha fiducia, lo si avverte anche dall’esterno. Ma attenzione: non battere la Roma domenica vorrebbe dire incanalare la terza partita di fila senza vittoria e sarebbe la prima volta in stagione.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA